Top Cucina: quale materiale scegliere?
La scelta del top cucina va valutata con ponderazione. Non solo l’estetica va tenuta in considerazione, ma un buon piano di lavoro per la cucina deve essere funzionale, pratico e soprattutto resistente.
Il top di una cucina completa l’arredo dando armonia allo spazio.
Chierichetti Casa da sempre offre ai suoi clienti cucine di Qualità e Design grazie alla collaborazione con selezionati brand e alla vasta gamma di materiali per scegliere il miglior top cucina per la tua casa.
Quale materiale scegliere per il top della cucina?
Andando oltre ai nomi dei marchi e alle opzioni, i materiali usati per i piani cucina si riducono ad una manciata di categorie.
Le scelte possono sembrare schiaccianti, ma la verità è che esistono materiali per tutte le esigenze estetiche, e tutti con alte prestazioni.
C’è solo l’imbarazzo della scelta per scegliere un nuovo piano di lavoro.
Ecco uno sguardo dettagliato sui migliori materiali per il top della cucina proposti da Chierichetti Casa: pietra naturale, superfici solide, laminato plastico, piastrelle di ceramica, legno, cemento, Okite®, Corian®, Silestone®, Dekton®, etc…
Scegliere la Pietra Naturale
Le pietre naturali più comuni utilizzate per la realizzazione di piani di lavoro sono il granito, la pietra ollare e l’ardesia.
Il granito, che una volta si trovava solo in costose cucine di fascia alta, è oggi più comune ed è di gran lunga il materiale da cucina in pietra naturale più popolare.
Il granito è disponibile in una vasta gamma di colori, che vanno dal blu vibrante e marrone variegato, al nero di mezzanotte, rosso intenso e bianco screziato. È tagliato in lastre lunghe e spesse che richiedono poche, se non addirittura nulle, giunzioni.
La maggior parte dei produttori forniscono granito fino a 10 metri di lunghezza.
Dopo il taglio e la lucidatura, il granito è trattato con un sigillante impregnante che rende il piano di lavoro resistente alle macchie. Questo trattamento dura solitamente da 10 a 15 anni, ma è bene assicurarsi di usare un detergente per pietre – non un pulitore abrasivo – per la pulizia quotidiana.
La grande popolarità e disponibilità del granito ha stabilizzato i prezzi, ma non è esattamente sempre a buon mercato. Il prezzo varia a seconda del colore del granito e dalla complessità della fabbricazione.
La pietra ollare e l’ardesia sono disponibili in un numero di colori molto inferiore rispetto al granito.
La pietra ollare è di solito di colore verde scuro-verdastro-nero, anche se sono comuni anche le lastre grigio-verde più chiare. I top cucina in pietra ollare sono porosi quindi il materiale solitamente viene sigillato con olio minerale per ridurre le macchie
L’ardesia invece è una pietra estremamente densa e non porosa. Praticamente è esente da manutenzione, ma è disponibile in pochi colori tenui: verde, rosso, grigio, viola e nero. Leggermente meno comuni sono il viola variegato e le ardesie viola screziate, che hanno venature visibili e sfumature di colori contrastanti.
Sia la pietra ollare che l’ardesia possono essere usate per rivestire lavandini da abbinare al piano di lavoro.
Superfici Solide e Quarzo: top in Corian®, Silestone®, Dekton® e molto altro
I materiali per superfici solide sono realizzati al 100% in acrilico, 100% poliestere o una combinazione di acrilico e poliestere e polvere di quarzo. Sono altamente resistenti alle macchie e ai graffi, completamente rinnovabili e riparabili.
Graffi e bruciature possono essere levigati e le scanalature profonde possono essere riempite. Le giunture vengono fuse insieme per creare giunti non rilevabili. Sono materiali disponibili in centinaia di colori e modelli, molti dei quali assomigliano alla pietra naturale.
I piani lavoro per cucine con superficie solida sono esistono da quasi 40 anni e hanno funzionato mirabilmente in migliaia di cucine, migliorandone sempre le prestazioni.
Una caratteristica unica dei materiali per superfici solide è che le possibilità di design sono praticamente illimitate. Dagli intricati intarsi, ai trattamenti eleganti dei bordi, alle gessature colorate, alle grandi superfici. La plasmabilità di questi materiali rende possibile la realizzazione di qualsiasi idea.
Top Cucina in Quarzo
Consideriamo il composito di quarzo, un nuovo tipo di materiale di rivestimento solido. Conosciuto anche come pietra artificiale, questo materiale unico è composto da circa il 90% di quarzo e 10% di acrilico o legante epossidico.
Piani lavoro cucine in Silestone®, Dekton®, etc sono alcuni dei tanti compositi di quarzo attualmente disponibili. Le principali differenze tra la pietra lavorata e i materiali tradizionali sono che la pietra lavorata è molto più dura e ha una profondità, chiarezza e radiosità che non si trovano in altre superfici solide. I compositi di quarzo costano poco più delle superfici solide tradizionali, ma entrambi i materiali sono paragonabili al granito.
I piani in quarzo sono realizzati con lastre formate da una miscela di quarzo e resine che hanno una straordinaria praticità d’uso. I piani in quarzo sono elastici e possono raggiungere lastre fino a 3 metri di lunghezza.
La scelta del quarzo, nonostante sia più costosa di un laminato, offre ottime prestazioni come grande durezza che protegge da colpi e graffi, lunga durata nel tempo, resistenza alle macchie.
Inoltre i top di quarzo possono essere tagliati su misura garantendo la massima personalizzazione.
Piani Cucina in Okite®
Sono top cucina composti per la maggior parte in quarzo naturale e per la restante parte da resine acriliche e pigmenti colorati.
Garantiscono ottime prestazioni e resistenza alle abrasioni, all’attacco di agenti chimici, all’assorbimento di liquidi e al calore, 5 volte superiore al granito. È un materiale altamente igienico e antibatterico in quanto non ha porosità per far annidare lo sporco e i batteri.
Top per cucine in Corian®
I top cucina in Corian® sono fatti con un un materiale composito, non poroso e omogeneo, costituito da un terzo di resina acrilica e due terzi di sostanze minerali.
Il suo uso per piani cucina assicura texture piacevoli al tatto, resistenti a graffi e umidità, riparabili, ecologico, ipoallergenico e senza giunture.
Laminato plastico
Il laminato plastico – a cui si fa spesso riferimento con il nome commerciale Formica – è un materiale durevole e resistente che può sopravvivere per molti anni nelle cucine più difficili. Considerando che il laminato plastico è composto principalmente da carta kraft impregnata di resine, è una scelta sorprendentemente resistente. Il laminato plastico è disponibile in centinaia di colori e decine di modelli e in varie texture. Tuttavia, solo quelli con una finitura opaca o fine opaca dovrebbero essere utilizzati per i piani di lavoro.
Il laminato plastico è disponibile in fogli che vanno da 2 x 4 m a 4 x 8 m. I fogli più lunghi e larghi possono essere ordinati in modo speciale.
Piano cucina in Dekton®
Il Dekton® è l’ultimo innovativo materiale per i top cucine nato in casa Cosentino Group.
Dekton® by Cosentino Group è una superficie ultracompatta che si ottiene con una esclusiva tecnologia Sinterized Particle. Un processo ad alta tecnologia che garantisce una superficie sottilissima (8 mm), senza porosità, senza i microdifetti che spesso causano tensioni o punti deboli, e altamente igienico. Infinite sono le possibilità estetiche, i colori e le texture. Abbiamo dedicato un’articolo apposito per parlare dell’innovazione portata nei top cucine in Dekton.
Piastrelle di Ceramica
La tendenza nel design delle cucine negli ultimi dieci anni si è spostata verso piani a bassa manutenzione e senza soluzione di continuità. Di conseguenza, ci sono meno piani di lavoro rivestiti con piastrelle di ceramica. Tuttavia, questo non significa che sono completamente cadute in disuso, anzi, le piastrelle sono un’ottima scelta per salvaguardarsi dai retrospruzzi o per superfici di lavoro secondarie, come isole, banconi per mangiare, penisole etc. Basta essere sicuri di scegliere piastrelle classificate per l’uso su pavimenti o piani di lavoro.
La piastrella di ceramica è spesso applicata su un substrato di compensato o direttamente sui piani di lavoro esistenti in laminato plastico. Tuttavia, per garantire un’installazione solida e duratura.
Piano di lavoro in Legno
Il legno è un altro materiale tradizionale per il top cucina che ha perso importanza nel corso degli anni sia per la diffusione del granito e delle superfici solide, sia per l’errata percezione che il legno possa ospitare germi e batteri. Infatti, secondo uno studio dell’Università del Wisconsin del 1993, il 99,9% dei batteri muore entro 3 minuti dall’esposizione alla superficie del legno. Lo studio ha dimostrato che i taglieri in legno sono più sicuri, dal punto di vista batterico, rispetto a quelli in plastica.
La manutenzione del legno può essere un altro problema, però: mentre le guarnizioni in poliuretano possono proteggere un bancone per alcuni anni, molti proprietari preferiscono far risaltare la bellezza naturale e il calore del legno con una finitura ad olio minerale meno lucida. Il mantenimento di una superficie oliata, che richiede la riapplicazione ogni quattro-sei settimane, è più di un impegno di quanto la maggior parte dei proprietari di case sono disposti a fare. Ma, come per le piastrelle di ceramica, ci sono superfici secondarie in cui l’uso del legno ha senso, come la zona di preparazione di un panettiere, un banco da pranzo o un blocco per tagliare il cibo. Infatti, il legno è l’unico materiale da banco consigliato per tagliare, affettare e tagliare.
I banchi in legno sono spesso rifiniti con olio minerale o con una sorta di vernice, oppure con una finitura ad olio marino di lunga durata.
Cemento
I banchi di calcestruzzo, che assomigliano molto da vicino alle lastre di pietra naturale, stanno diventando sempre più popolari. A differenza dei banconi in calcestruzzo della fine degli anni ’80, che venivano gettati in cima agli armadi, oggi i costruttori offrono banconi prefabbricati che vengono realizzati in officina e consegnati – completamente stagionati e rifiniti – in cantiere. Ci sono molti vantaggi dei top prefabbricati: le lastre prefabbricate sono estremamente piatte e molto lisce, rispetto alle finiture cagliate a mano.
Una varietà di colori può essere ottenuta aggiungendo pigmenti al calcestruzzo durante la miscelazione. Una volta indurito, le lastre sono levigate e sigillate per evitare macchie.
Piano lavoro in Acciaio Inox
I piani in Acciaio Inox sono intaccabili dalle macchie e igienici. Hanno un’ottima resistenza all’usura e non temono le alte temperature, anche se a loro sfavore gioca il fatto che richiedono manutenzione e pulizia costante. Un grande vantaggio del top in acciaio inox è che è possibile saldarlo direttamente al lavello e al piano cottura ottenendo continuità visiva ed evitando punti di giuntura. Esteticamente, il top cucina in acciaio inox ricorda molto le cucine industriali e dona un sapore contemporaneo e da “laboratorio professionale” agli ambienti.
Ricapitolando…come scegliere il piano cucina?
Come sceglier il miglior top per la tua cucina? Abbiamo visto che sono molti i fattori da tenere in considerazione.
Un’attenta valutazione del design e dell’arredo della propria casa è la base da cui partire, bisogna poi pensare alla manutenzione del prodotto e all’uso che si pensa di far del piano di lavoro
Chierichetti Casa offre le migliori cucine di design di brand innovativi come CopatLife e Arredo3.
I nostri Architetti e Interior Designer ti aiuteranno a prendere la decisione migliore per il tuo top cucina, consigliandoti tra bellezza ed efficienza e soddisfano ogni tua esigenza
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